«Farina di Mais»
Si danno per scontate un’infinità di cose però non tutto ciò che sembra facile lo è davvero … l’evoluzione dell’uomo è passata attraverso la realizzazione di grandi imprese che hanno disegnato il futuro.
La Harina non sembrerebbe una “invenzione” particolarmente difficile, invece ci vollero centinaia di migliaia di anni prima che qualcuno ci pensasse … chi fu quel qualcuno? I “Gargani", popolo italico che circa 30.000 anni fa, primo al mondo, imparò a macinare i semi per cibarsene.
Per arrivare alla “harina amarilla” si dovette attendere la scoperta dell’America e la conseguente importazione del Mais, la cui coltivazione in Italia iniziò nel XVI Secolo ed allo stesso periodo risale la Farina.
Siamo talmente abituati ad essere primi che non consultiamo la classifica prima di accendere i fornelli, ci interessa il buon cibo….e la polenta è un piccolo grande capolavoro di bontà e duttilità, inventato dai Friulani che porta bene i sui secoli di vita e piace ancora moltissimo!
Soprattutto se è fatta con Mais 100% Italiano, coltivato sulle colline Emiliane mi macinato molto lentamente in un antico Mulino con Macine di Pietra Naturale! – Oltre questo non c’è nulla!!!
Il cibo inizia ad essere tale dalla semina e non soltanto quando arriva sugli scaffali dei supermercati.
La Polenta è squisita anche da sé ma si può preparare in tanti modi: condita con il sugo di funghi … sugo di salsiccia … con Olio Extra Vergine di Oliva e Parmigiano Reggiano … accompagnata con Formaggi freschi … tagliata a fette e fritta … con i Fagioli …
La Polenta è prevalentemente un piatto invernale ma essendo buonissima anche fredda, provatela in Estate come antipasto accompagnata da stuzzichini di formaggio (Vi consigliamo di guardare la Nostra «Selezione di Formaggi»), sott’oli, sott’aceti, salumi, olive nere o verdi, spalmata con pastella di tonno, maionese, burro e una puntina di pasta di acciughe, a fettine da usare come mini pizze o bruschette … consigliata anche per impanature, sola o mescolata a farina bianca.
